
Fiori. Natura e simbolo dal Seicento a Van Gogh
“Mi è mancato il denaro per pagare dei modelli, altrimenti mi sarei dedicato completamente alla pittura di figura, ho dipinto però una serie di studi di colori, semplicemente dei fiori: papaveri rossi, fiori di campo [..], rose bianche e rosa, crisantemi gialli, alla ricerca di contrasti di blu e arancione, di rosso e di verde, di giallo e di viola, cercando toni spezzati e toni neutri che facciano armonizzare questi estremi così brutali”. – Vincent Van Gogh, 1888