Sabato 17 maggio torna la Notte Europea dei Musei.

La rassegna, organizzata dal Ministero della Cultura Francese in collaborazione con il Ministero della Cultura Italiano, anche per questa 21° edizione beneficia del patrocinio dell’Unesco, del Consiglio d’Europa e dell’ICOM.
Nata dalla volontà di incentivare la frequentazione dei luoghi della cultura, la Notte Europea dei Musei prevede l’apertura di Musei, Gallerie e Collezioni d’Arte anche in fasce orarie non abituali: un’occasione unica per un pubblico nuovo, specialmente di giovani, invitato a scoprire, complice l’atmosfera serale, quello che il ricco patrimonio museale nazionale propone.
Per l’occasione il Museo Civico San Domenico e la mostra “Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie”, allestita nelle sale dell’antico convento, resteranno aperti fino alle ore 23:00 (chiusura della biglietteria ore 22:00).
La speciale apertura serale consentirà al pubblico di visitare una delle esposizioni più apprezzate ed originali del 2025 in un contesto di particolare suggestione. Oltre alla fruizione individuale, i visitatori potranno approfittare di due visite guidate ad aggregazione libera che partiranno alle ore 20:40 e 21:40 al costo di € 5,00 a persona oltre al regolare biglietto di ingresso e alle quali si può accedere senza prenotazione e fino ad esaurimento dei posti.
A traghettare i visitatori verso l’apertura serale del museo anche lo spettacolo “Lectio Magistrahahahalis”, prevista nella Sala degli Affreschi del museo alle ore 18.00 (accesso con prenotazione obbligatoria). Un vero e proprio one man show del celebre comico, cabarettista e conduttore televisivo, Eugenio Ghiozzi, al secolo Gene Gnocchi, che si cimenterà in una personale, ironica e surreale disamina su alcuni capolavori della storia dell’arte. Omaggio alla mostra in corso e alle Grandi Mostre della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì che quest’anno celebra il ventennale.
Si ricorda infine che il biglietto di ingresso alla mostra “Il Ritratto dell’Artista” consente anche la visita alla Pinacoteca del Museo Civico San Domenico.